30 lug 2020
Staff+
Soluzioni per installare un border per terrazze con piastrelle da 2 cm
Quando cambiare le piastrelle in terrazze e balconi
Molto spesso terrazzi e balconi vengono trascurati e con il tempo gli strati superficiali si usurano e si rovinano fino a rendere necessaria la demolizione non solo del pavimento, ma anche del massetto e gli strati sottostanti, con un gran dispendio di tempo e denaro. Per evitare questo tipo di ristrutturazione, è meglio intervenire per tempo non appena si notano piccole crepe e fessure. L’ideale è ristrutturare subito lo strato della pavimentazione e optare per piastrelle più idonee all’ambiente esterno.
Quali caratteristiche deve avere la pavimentazione per esterni
Una pavimentazione posata in esterno deve possedere numerose caratteristiche. La resistenza agli agenti atmosferici è la prima delle qualità; il materiale stesso e il suo spessore devono essere tali da garantire una buona impermeabilità a pioggia e neve, resistenza ai pesi e alla grandine oltre ad una certa versatilità alle basse e alte temperature. Il materiale scelto deve possedere inoltre una certa resistenza a macchie o muffe che possono insorgere quando l’ambiente è molto umido. Non meno importante è la qualità anti-scivolo; essendo in esterno, le piastrelle sono spesso soggette ad acqua o ghiaccio. Il giusto materiale deve garantire un certo attrito per evitare pericolose cadute e incidenti. La miglior soluzione sarebbe quella di posare piastrelle con spessore di due centimetri. Il mercato di oggi offre innumerevoli soluzioni, vediamole insieme.
Perché scegliere le piastrelle da 2 centimetri in esterno
A differenza delle piastrelle di spessore minore, quelle da due centimetri offrono maggiore resistenza agli urti e sono facilmente installabili sia direttamente su massetto, che con supporti per pavimenti sopraelevati.
Qual è il materiale ideale per la posa di piastrelle in esterno
Vi sono numerosi materiali per la posa di pavimentazioni in ambienti esterni. Dal cotto, materiale bello ma fragile e poco impermeabile, al legno, elegante e resistente agli urti ma più sensibile agli agenti atmosferici e agli sbalzi termici. La miglior scelta è quella del gres porcellanato, un materiale antiscivolo, incredibilmente resistente agli urti e agli sbalzi termici e particolarmente impermeabile. La composizione del gres è costituita da un amalgamato di minerali puri come argilla, feldspati, sabbia al 99%, completato poi da colori di origini naturali per completare l’opera.
Il gres porcellanato e le sue varianti
Il gres porcellanato, oltre ad essere resistente e ideale per la posa in terrazze e balconi, offre innumerevoli varietà di colori e forme. Se si preferisce uno stile classico si può scegliere di realizzare un pavimento a piastrelle quadrate dai toni della pietra, se si vuole invece optare per uno stile più moderno sono in commercio anche numerose piastrelle dalle forme allungate e rettangolari con la finitura e i colori ad effetto legno.
L’importanza dei border perimetrali nelle terrazze
Per completare in maniera ottimale la posa delle piastrelle e prevenire qualsiasi infiltrazione, consigliamo l’applicazione dei border perimetrali. Tali profili vanno applicanti durante la posa del pavimento e garantiscono il corretto deflusso dell’acqua evitando nel tempo il suo accumulo e riducendo quindi il rischio di infiltrazioni e la formazione di crepe.
Quali border utilizzare con le piastrelle da 2 centimetri
La scelta della tipologia di border da installare è molto importante e viene determinata da diversi fattori. Nel caso di un terrazzo in costruzione sarebbe ideale la posa di un border sotto massetto completo di membrana, mentre in caso di semplice ristrutturazione del pavimento, si potrebbe optare per l’utilizzo di un border con posa sotto piastrella.
Quale border installare durante una ristrutturazione con piastrelle da 2 centimetri
Se si decide di ristrutturare il pavimento della propria terrazza con piastrelle da due centimetri, la scelta del border ricadrà sicuramente sulla tipologia installabile sotto piastrella; è il caso del Bordertec BHO50. La sua particolare sezione facilita lo scarico dell’acqua grazie all’apposita canalina forata. La sua forma brevettata inolte, è ottimizzata con un apposito dentino superiore che protegge il bordo delle piastrelle e contiene in modo ottimale la pavimentazione. Il profilo è completo di angolari e giunzioni di collegamento ed è disponibile in Alluminio in due varianti colori: Grigio Pastello o Grigio Micaceo.
Bordertec BHO50A50
Una valida alternativa, se si preferisce un border dalle forme più semplici e minimaliste, è il profilo Bordertec BD20. I fori ovali presenti lungo la superficie permettono il naturale scarico dell’acqua, che defluisce poi fino al rompigoccia ed evita quindi di rovinare le pareti sottostanti. Anche se più discreto, tale profilo contiene e protegge le piastrelle da 2 centimetri, ottimizzando e rifinendo la posa della pavimentazione. Il profilo è completo di angolari e giunzioni di collegamento ed è disponibile in Alluminio in due varianti colori: Grigio Pastello o Grigio Micaceo.
Bordertec BD20A20
Quale border installare se si vuole abbinare una membrana drenante sotto massetto
Se si è in fase di costruzione e si può quindi agire sul massetto, l’ideale è la scelta del profilo Bordertec BHS55. La sua particolare sezione protegge e contiene il bordo esposto della piastrella. Installabile sotto piastrella, è provvisto di un angolo di scolo inclinato verso l’esterno che protegge la membrana drenante posta sotto al massetto e che garantisce il completo deflusso dell’acqua in caso di future infiltrazioni. Il profilo è completo di angolari e giunzioni di collegamento ed è disponibile in Alluminio in due varianti colori: Grigio Pastello o Grigio Micaceo.
Bordertec BHO50A22
Tipologie di posa delle piastrelle da 2 centimetri
Le piastrelle da due centimetri, oltre ad essere belle e resistenti, sono anche facili da posare ed offrono diverse tipologie di installazione a seconda dell’ambiente e del tipo di ristrutturazione in corso.
Posa su colla con piastrelle da 2 centimetri
La posa a colla è la tipologia di installazione più comune anche negli ambienti esterni. Naturalmente, essendo un ambiente soggetto a pioggia ed intemperie, il collante da utilizzare dovrà essere impermeabile e resistente agli sbalzi termici. Solitamente si utilizzano collanti bi-componenti, piuttosto omogenei e facili da stendere. Una volta steso il collante con le apposite spatole dentate, si passerà all’installazione del border perimetrale scelto e alla successiva posa delle piastrelle da due centimetri.
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Posa su supporti per pavimenti sopraelevati con piastrelle da 2 centimetri
Una moda che sta prendendo sempre più piede nelle ristrutturazioni è la posa delle piastrelle da 2 centimetri su supporti per pavimenti sopraelevati. Tali supporti consentono la posa di un pavimento flottante, di solito all’altezza desiderata. I vantaggi di tale sistema sono numerosi: maggior distribuzione del carico, rapido deflusso dell’acqua, facile regolazione della posa su pavimenti non lineari, facilità d’ispezione del sottofondo, basso costo di mano d’opera. Una volta posizionati e regolati i vari supporti, seguendo il corretto schema di posa, si può posare le piastrelle da due centimetri. Anche in questo caso è consigliata l’applicazione degli appositi border, compatibili anche con la posa di supporti per pavimenti sopraelevati, come Bordertec BHO50, Bordertec BHS55 o Bordertec BD20.
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13 mag 2020