18 nov 2020
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Perchè utilizzare i profili di raccordo tra pavimenti di materiali diversi
I profili di raccordo per pavimenti sono stati ideati per raccordare pavimenti allo stesso livello e di differente natura.
Vengono realizzati in diversi materiali e finiture in modo da poter essere facilmente abbinabili a qualsiasi tipologia di pavimento: ceramica, marmo, legno, vinilico o altri.
Ma ci siamo mai chiesti a cosa servono i profili per pavimenti e quali sono le principali funzioni? A seconda della funzione che vanno a svolgere abbiamo:
- Profili per pavimenti di pari livello
- Profili coprisoglia
- Profili per pavimenti di diverso livello
- Profili di separazione pavimenti
Vediamoli nel dettaglio.
Come decidere il giusto profilo di raccordo
Nella maggior parte dei casi l’esigenza di utilizzare dei profili di raccordo, nasce dalla differenziazione dei diversi ambienti della casa per la loro funzione, ad esempio cucina e zona notte, in cui solitamente vi sono diversi tipi di materiali a pavimento utilizzati.
Le combinazioni più frequenti sono:
- ceramica o laminato nella zona giorno e legno nella zona notte
- ceramica o laminato nella zona giorno e moquette nella zona notte.
Considerando che questi diversi tipi di pavimenti hanno altezze diverse, il profilo di raccordo deve essere scelto in base al dislivello da regolare:
- pavimento in laminato: gli spessori variano da 7 a 15 mm
- pavimento in legno: spessori in genere dai 16 ai 21 mm
- pavimento realizzato con piastrelle ceramiche: spessori dagli 8 ai 12,5 mm
- pavimento in moquette: lo spessore nella maggior parte dei casi è intorno ai 10 mm.
-
Una valutazione corretta per la scelta del profilo si racchiude in semplici passaggi:
- verificare lo spessore della pavimentazione
- se si ha un varco da coprire, verificarne la larghezza
- capire l’esigenza funzionale (raccordo, coprisoglia, giunzione di dilatazione, separazione, transizione, ecc.)
- non sottovalutare l’estetica: nel caso del legno, abbinare correttamente la finitura e la tonalità del profilo alla pavimentazione è fondamentale per un’armonia visiva
Profili per pavimenti di pari livello per collegare materiali diversi della stessa altezza
I profili di raccordo per pavimenti sono stati progettati per creare un collegamento tra pavimentazioni della stessa altezza con materiali uguali o differenti. Disponibili in varie forme, materiali e finiture, i profili per pavimenti di pari livello sono stati pensati per adattarsi a qualsiasi ambiente e rivestimento garantendo una posa funzionale e in grado di donare un notevole effetto estetico.
Vantaggi nell’uso dei profili per pavimenti della stessa altezza
Nel passaggio da una stanza all’altra di un edificio, per differenziare gli ambienti e creare un contrasto decorativo, molto spesso vengono utilizzati diversi tipi di pavimenti. Se gli accostamenti avvengono tra superfici della stessa altezza si può optare per l’utilizzo di un profilo di raccordo in quanto:
-
nasconde eventuali imperfezioni di taglio del pavimento e garantisce un’elevata protezione ai bordi delle piastrelle
-
permette di soddisfare ogni esigenza di stile e design grazie alla varietà di sfumature e colori disponibili
Quando usare i profili di raccordo con funzione di coprisoglia
I profili di raccordo che assolvono alla funzione di coprisoglia hanno il grande vantaggio di essere installati a posa ultimata. E’ proprio in questa loro caratteristica che differiscono dai precedenti trattati, in quanto tutti gli altri profili per pavimenti vanno installati contestualmente la posa.
Sono dei veri e propri profili di chiusura per rifinire lo spazio rimanente tra l’accostamento di due pavimenti di uguale o diversa natura, solitamente in corrispondenza di due stanze adibite ad usi domestici differenti.
L’applicazione può essere effettuata a posa ultimata ai fini di garantire ai rivestimenti sottostanti una naturale dilatazione evitando quindi rischi di rottura, proprio per questo sono anche conosciuti come coprigiunti.
Il profilo per eccellenza che funge da profilo coprisoglia e coprigiunto è Covertec SP, disponibile in diverse finiture che permettono di creare effetti di contrasto o di somiglianza tra rivestimenti di diverso materiale.
Raccordare pavimenti di diverso livello e di diversa natura
Il dislivello tra pavimenti è da sempre un potenziale problema in edifici domestici, industriali e commerciali. La migliore soluzione per risolvere questo scompenso tra livelli è l’applicazione di profili per pavimenti di diverse altezze.
Parlando di una funzione di raccordo, il dislivello tra diversi pavimenti si intende di pochi mm.
Il sistema Multiclip CLG oltre a raccordare pavimenti complanari, compensa anche piccole differenze di dislivello sino a 3 mm. Assolve a questa funzione grazie alla composizione del prodotto in 3 parti:
- Base, profilo in alluminio
- Clip in resinil assemblata ad incastro all’interno della base
- Cover, profilo di copertura
Il sistema Multiclip è ideato anche per pavimenti in LVT.
Stai cercando invece una soluzione che ti permetta di unire pavimenti con dislivelli maggiori? Guarda i profili di transizione.
Il profilo di raccordo ideale per pavimenti in LVT o legno
Abbiamo visto come il sistema Multiclip - CLG sia ideale anche per i pavimenti in L.V.T., pavimenti vinilici di spessore contenuto, simil legno. Rispetto i classici pavimenti vinilici la categoria di L.V.T. (Luxury Vinyl Tile), si posizione in una fascia medio-alta sia per il prezzo che per la qualità, in quanto la texture stampata si avvicina moltissimo ad un pavimento in legno vero e proprio.
Il pavimento vinilico o L.V.T. è molto spesso utilizzato in un ambiente ad uso commerciale, soprattutto negli uffici.
La tipologia di pavimento definito “resiliente”, ha diversi vantaggi rispetto il tradizionale pavimento in legno, per:
- Abbattimento acustico: favorisce una riduzione del rumore da calpestio
- Maggiore resistenza all’acqua e all’umidità favorendo una maggiore pulizia
- Meno sensibile agli sbalzi termici
Oltre il sistema Multiclip-CLG la cui funzione principale è quella di raccordo, abbiamo anche altri profili adatti per questa tipologia di pavimenti, adatti a svolgere altre funzioni tra cui:
- Profilo perimetrale di chiusura
- Profilo di transizione per dislivelli
- Profili decorativi per scale
- Profili antiscivolo per scale
Abbiamo visto i vantaggi di un pavimento resiliente L.V.T., la domanda però sorge spontanea, perché allora si dovrebbe scegliere il legno?
Il tradizionale pavimento in legno, facente parte della categoria dei pavimenti caldi, dona una sensazione di calore, sia alla vista che al tatto. L’intramontabile fascino del legno non ha paragoni, infatti gli amanti e gli appassionati di questo materiale sicuramente non lo metterebbero a confronto con un sua imitazione. Le principali scelte dunque vengono fatte per:
- Sensazioni: il legno dona calore e ti fa sentire a casa, la sensazione di camminarci sopra a piedi scalzi non è paragonabile a nessun altro pavimento
- Estetica: che sia parquet posato a listoni o per un tocco vintage a spina di pesce, il legno dona all’ambiente un mood unico
- Pregio: Il pavimento in legno è sempre rimasto nel tempo una scelta di pregio in quanto fa parte di una fascia di prezzo alta
Come tutte le cose belle però, il legno è molto delicato e ha bisogno di attenzioni, in quanto:
- è molto sensibile ad acqua, umidità e detergenti aggressivi, pertanto non è adatto ad ambienti dove è richiesta una continua pulizia profonda (Bagno, cucina ad esempio)
- è sensibile agli sbalzi termici, proprio per questo viene definito come un materiale “vivo” in quanto nel tempo è soggetto a movimenti dovuti alle normali dilatazioni termiche
- è sensibile ad una esposizione diretta alla luce solare (vediamo infatti come balconi o le finestre di una volta, abbiano bisogno di una manutenzione continua)
Anche in questo caso l’utilizzo del profilo di raccordo è fondamentale. Vediamo quali sono i profili più indicati per questo materiale nobile, il legno.
In base all’esigenza li potremmo suddividere per profili di raccordo dopo posa e da installare durante la posa.
Profili di raccordo dopo posa per pavimenti in legno:
- Giunzione di pari livello e coprisoglia: Covertec SP
Profili di raccordo durante la posa di pavimenti in legno:
- Raccordo: Multiclip CLG370
- Per pavimenti flottanti e con funzione coprisoglia: Woodtec LG
Un profilo di raccordo tra parquet e piastrelle è questione di stile o aiuta ad evitare altri problemi?
Se sei un amante del legno, ti sarai trovato nella situazione di dover raccordare l’ambiente notte realizzato con il parquet e la zona giorno posata con la piastrella ceramica. Questo è uno dei casi di raccordo tra pavimenti di diversa natura, più frequente.
Sicuramente l’estetica anche in questa funzione non è da sottovalutare, perché:
- si deve raccordare un materiale caldo con un materiale freddo
- le due tonalità sono spesso contrapposte
Quindi, per stili più minimal, in questa situazione consigliamo l’utilizzo dell’acciaio.
Il prodotto che stai cercando è proprio Trimtec TR: discreto e visivamente unisce i due materiali con stile. Disponibile in diverse finiture per l’acciaio tra cui la classica finitura lucida (IL), la spazzolata (IS) e la raffinata finitura sabbiata (IX).
L’importanza di raccordare il legno e ceramica con un profilo aiuta a risolvere problematiche spiacevoli, ad esempio l’insorgere di crepe a pavimento dovute al diverso comportamento dei due materiali e dunque alla dilatazione termica degli stessi.
Inoltre il profilo aiuta a nascondere eventuali imperfezioni di taglio tra il listello del parquet e la piastrella.
Usare i profili di separazione per diversi pavimenti nella stessa stanza
I profili di separazione permettono di creare una continuità tra pavimentazioni della stessa altezza, sia che abbiano lo stesso materiale sia che siano di natura differente. Il profilo separa le due pavimentazioni mantenendosi a livello con esse.
In foto il progetto realizzato dal cliente Supertech, con il profilo Linetec AD14ON
Come rendere invisibile il profilo per pavimenti in un open space
I profili di separazione oltre la funzione tecnica vestono anche un ruolo importante per l’estetica. Il profilo inserito tra le due pavimentazioni, non sporgendo risulta un tutt’uno con l’ambiente.
Per renderlo invisibile mimetizzandosi al pavimento, consigliamo l’utilizzo di Trimtec TR in acciaio avente uno spessore a vista molto discreto.
La forma del profilo in acciaio risulta essere molto più sottile rispetto l’alluminio e l’ottone, per il diverso processo di profilazione.
Vediamo in foto una installazione eseguita dal cliente P.Z. Resine: è stato utilizzato Trimtec TR in acciaio inox AISI 316, altezza profilo di 3 mm, con il pavimento in resina.
Notiamo come il profilo praticamente risulti invisibile in questa applicazione.
Sorge dunque spontanea la domanda … ma allora perché mettere il profilo?
Siamo in corrispondenza di punti critici dove la continuità a pavimento non può essere garantita.
L’utilizzo del profilo ha due funzioni:
- Funzione tecnica: permette alle due aree di lavorare, seguendo le normali dilatazioni termiche, a maggior ragione con la presenza di due riscaldamento a pavimento divisi.
- Funzione estetica: in questo caso il cliente aveva la necessità di non far vedere il profilo. Trimtec TR gli ha permesso di eseguire l’installazione desiderata, grazie allo spessore molto sottile della testa del profilo.
Profili per Laminati e Moquette per migliorare l’acustica in ambienti di lavoro e hotel
L’abbattimento acustico gioca un ruolo molto importante in alcune situazioni, come ad esempio in un ufficio o in una camera d’hotel.
Il materiale più performante da questo punto di vista è senz’altro la moquette, tanto amata in passato, poco piaciuta ad oggi da noi italiani ma ancora tanto in voga nei paesi del Nord Europa e soprattutto nel mercato americano.
Come allora, la moquette viene ancor oggi molto utilizzata, soprattutto in ambiti commerciali perché è il materiale con le più elevate performance in termini di abbattimento del rumore presente sul mercato. Basti pensare che in molti hotel se ne vede l’utilizzo anche a parete.
Un secondo materiale utilizzato per l’isolamento acustico è il laminato: in questo caso non attenua i rumori derivanti da calpestio ma quelli di propagazione, favorendo un abbattimento dei rumori. Per garantire l’isolamento acustico, spesso questo materiale viene abbinato ad un materassino fonoassorbente.
Molto spesso questi due materiali vengono installati insieme.
Per raccordare un pavimento di moquette con uno in laminato, consigliamo l’utilizzo dei profili Multifix agevoli per il fai-da-te e disponibili in diverse finiture effetto legno, per consentirne la scelta con una tonalità che più si avvicina al pavimento in laminato.
Nei casi di raccordo dopo posa per pavimento di diverso livello, proponiamo invece la gamma di prodotti Striptec ST che compensano differenze di livello fino ad un massimo di 5 mm.
Abbiamo visto in questo articolo come la scelta del giusto profilo di raccordo possa fare la differenza.
Hai dei dubbi o una particolare casistica da risolvere? Scrivici e saremo lieti di aiutarti!
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