Dynamic Hous - La casa origami che cambia con le stagioni

La casa origami che si adatta ad ogni stagione

È grazie agli architetti David Grunberg e Daniel Woolfson, dello studio inglese D*Haus, che ha preso vita il progetto Dynamic Haus. Esso prevede un’abitazione studiata sul modello degli origami, per adattarsi ad ogni clima e stagione. Si tratta di una ‘casa dinamica’ in grado di ruotare su delle apposite corsie per scomporsi e ricomporsi in diverse forme. Il tutto perché i due architetti inglesi hanno basato la struttura su una formula matematica sullo schema dell’Heberdasher’s puzzle, ovvero la sezione in quattro pezzi di un triangolo equilatero, poi ricomposto a formare un quadrato. L’abitazione è divisa in quattro blocchi in grado di muoversi indipendentemente lungo i binari oltre che a chiudersi ed aprirsi a seconda del tempo. I muri esterni hanno grandi spessori e in caso di necessità, come ad esempio nel caldo clima estivo, possono ripiegarsi a formare pareti interne, le quali a loro volte traslano all’esterno a formare grandi vetrate a facciata della casa. Viceversa, l’inverno, le spesse pareti passano all’esterno sostituendo anche gli infissi e rendendoli più piccoli e sottili. Una sorta di scambio tra porte e finestre.

La casa dalle otto configurazioni

La casa insegue sempre l’arco del sole, mantenendo altamente produttiva la serie di pannelli fotovoltaici previsti per garantire energia. L’interno prevede due camere da letto, un soggiorno a pianta aperta con cucina annessa e un bagno. Pareti ed infissi sono tutti intercambiabili grazie ad un sistema di binari che ne consente lo spostamento dinamico con la possibilità di creare otto diverse configurazioni adattabili a stagioni, clima e periodo del giorno. Originariamente era stata progettata per l’adattamento abitativo per i climi estremi, col tempo però il progetto ha preso piede consentendo loro di proporla come casa per ogni esigenza e arrivando a valutarla come ‘ abitazione del futuro’. Dinamica, funzionale, ecologica, la Dynamic Haus si presenta come una piccola anticipazione del futuro abitativo architettonico; versatile e rispettoso dell’ambiente, garantendo all’uomo mille diverse soluzioni che decida di vivere in Lapponia come nel Sahara.